Se vi trovate a Bologna e avete voglia di assaporare un pezzo di Roma, il ristorante Pistamentuccia vi porta direttamente nel cuore della cucina romana, con piatti autentici e sapori che raccontano storie passate.
Tra le ricette della tradizione romana, oggi vogliamo esplorare il mondo dei secondi piatti romani che spesso passano in secondo piano di fronte ai celeberrimi primi come carbonara, gricia e chi più ne ha più ne metta. In realtà i secondi romani sono forse quelli che meglio incarnano l’anima genuina e casereccia di questa cucina.
Scopriamo insieme i top 4 secondi piatti romani (+1) che potete gustare proprio qui, al ristorante di cucina romana più famoso di Bologna.
1. Saltimbocca alla romana: un classico intramontabile
Conosciuti anche come “involtini alla romana” o “scaloppine alla romana”, i saltimbocca sono un vero e proprio viaggio di gusto. La sua combinazione di carne tenera di vitello, prosciutto crudo e salvia vi farà innamorare al primo morso. Il nome non è un caso: letteralmente significa “salta in bocca” e vi assicuriamo che ‘o fanno pe’ davero!
Nel nostro ristorante utilizziamo sempre carne di prima qualità (co’ Macelleria Petroniana qui vicino, al “Mercato delle Erbe”, nun se scherza), rigorosamente di vitello, e seguiamo la ricetta tradizionale per offrirvi un piatto che rispetta la vera essenza della cucina romana.
La ricetta dei saltimbocca alla romana? Nun possiamo dirve tutto, ma vi sveliamo qualche trucco: il segreto è cuocerli velocemente in padella con burro e vino bianco, così che rimangano succosi e saporiti. ‘A scelta migliore? Provarli da Pistamentuccia ovviamente!
Ricette dell'antica Roma arrivate ad oggi:
La storia ci insegna e, assieme alle curiosità dei celebri dolci romani, ci ha lasciato testimonianze di alcuni secondi piatti che sono semplici antenati di quelli che mangiamo noi oggi. “Le scaloppine di Apicio” ne sono un chiaro esempio: esse infatti sono considerate l’origine dei nostri saltimbocca alla romana.
2. Abbacchio alla romana: l’agnello da latte tipico della cucina di Roma
Un altro piatto che non può mancare sulla tavola di ogni romano è l’abbacchio, ovvero l’agnello da latte tipico della cucina romana. Questo piatto è legato alla tradizione pasquale, ma da Pistamentuccia lo trovate spesso nel menù: l’abbacchio a’ scottadito (quello bono!) nun se tocca, se non co’ ‘a forchetta! Tenero e saporito, l’agnello è un secondo piatto che racconta la campagna romana e le antiche usanze della nostra terra d’origine.
Da noi viene cotto in diversi modi, ma uno dei nostri preferiti è l’abbacchio a’ scottadito: ‘o chiamamo così perché ‘o servimo caldo, bollente, che te scotta ‘e dita. Si tratta di un piatto semplice, ma capace di portare tutta la ricchezza del sapore della carne alla vostra tavola.
3. Coda alla vaccinara: un classico della cucina romana
Se esiste un secondo piatto che incarna l’essenza popolare di Roma, quello è la coda alla vaccinara. La ricetta originale è un vero capolavoro di lentezza e sapienza culinaria in cui la coda di bue viene stufata a lungo in un sugo di pomodoro ricco e profumato, arricchito con verdure come sedano, carote e perché no, anche due puntarelle a piacere.
Da Pistamentuccia, seguiamo la tradizione alla lettera, proponendovi la vera coda alla vaccinara, quella che se scioglie ‘n bocca. Da non dimenticarsi: la scarpetta a fine piatto, quella che t’avvolge tutto er sugo e te conquista er palato.
Il segreto della sua preparazione è tutto nella pazienza: la cottura lenta permette alla carne di assorbire tutti i sapori, rendendola morbida e gustosa.
Come facciamo la coda alla vaccinara da Pistamentuccia? Coda di manzo, pomodoro, chiodi di garofano, bacche di ginepro, alloro, uva passa, sedano, carota, cipolla, cacao amaro, pinoli in uscita e tanto, tanto amore per la cucina!
4. Baccalà alla Romana: il pesce della tradizione
Non potevamo limitarci alla carne, quindi ecco lui, uno dei più amati secondi piatti di pesce della cucina romana: il baccalà alla romana. Questo piatto è perfetto per chi ama i sapori decisi, infatti la sua preparazione consente agli ingredienti di sprigionare tutto il loro sapore. Il pesce viene essiccato e salato, reidratato, poi cotto in un sugo di pomodoro arricchito con capperi e olive.
Da Pistamentuccia, il baccalà alla romana è uno dei nostri fiori all’occhiello: gustoso, leggermente sapido, con quel tocco di acidità che rende ogni boccone una vera festa per il palato. È un piatto perfetto per chi cerca qualcosa di diverso, ma sempre radicato nella tradizione.
(+1) Secondi piatti tipici romani da provare assolutamente: il cervello fritto
Per i palati più avventurosi, tra i secondi piatti di carne romani non possiamo non menzionare il cervello fritto alla romana. Questo è un piatto che non tutti conoscono, ma che rappresenta un autentico tuffo nella tradizione più autentica ed antica. Il cervello viene infarinato e fritto, risultando croccante fuori e morbidissimo dentro. È un piatto che divide le opinioni nel senso che non tutti sono disposti a provarlo. Richiede coraggio, è vero, ma ripaga con un gusto davvero unico ed inimitabile.
Provare il cervello fritto a Bologna? Ora è possibile, ma non sempre: data la scarsa reperibilità degli ingredienti solitamente teniamo questo piatto nel menù solo per determinati periodi o come fuori menù. Se vuoi rimanere sempre aggiornato sul cambio menù e su nuovi arrivi noi ti consigliamo di iscriverti alla newsletter, non solo scoprirete le chicche ed i segreti della nostra cucina, ma rimarrete informati su qualsiasi novità del nostro ristorante.
Questa è una di quelle specialità che non troverete ovunque, ma che da Pistamentuccia proponiamo di tanto in tanto per farvi vivere l’autentica esperienza della cucina romana.
Che siate amanti della carne o del pesce, i nostri secondi piatti tipici romani sono delle eccellenti rappresentazioni dei classici piatti della domenica: le loro ricche preparazioni, la corposità e i loro sapori decisi li rendono una vera coccola, perfetti per un pranzo in famiglia quando si ha voglia di qualcosa di sostanzioso e indimenticabile.
Se siete abitanti del cuore dell’Emilia Romagna, siete in visita qui o avete semplicemente voglia di cucina romana vi faremo fare un tuffo nella tradizione culinaria della Capitale, senza dover lasciare Bologna.
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